Al progetto hanno aderito oltre 100 qualificati artisti italiani e stranieri che hanno liberamente interpretato tematiche, produzioni letterarie (in particolare le poesie/pensieri di Senghor, le poesie della raccolta Africa:Nostra Madre Terra di Elisa Kidané, alcune pagine del romanzo Africa di Akinwande Oluwole Soyinka, poeta e saggista nigerano Premio Nobel per la Letteratua nel 1986) e letture personali di civiltà e culture africane, scaturite anche da esperienze di viaggio, con la creazione di preziosi libri manufatti, unici e irriproducibili, che saranno esposti nella Biblioteca del Liceo Scientifico di Maglie per gli Studenti delle Classi quarte e quinte.

Tra le presenze da segnalare: le nove opere-libro del Progetto “Etiopia non perdere la/di vista” curato da Nedda Bonini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, e il libro manufatto assemblato Prego, si accomodi, creato da un gruppo di richiedenti asilo politico – provenienti da Gambia, Mali, Costa d’Avorio, Camerun, Somalia – sotto la regia dell’artista Roberto Gianinetti di Vercelli e liberamente ispirato al concetto di accoglienza (l’attività laboratoriale si inserisce nel più ampio progetto “Volti a Mamre”, ideato dalla Pastorale Universitaria per la promozione e il coordinamento di studi, formazione e attività nell’area interculturale; sito ufficiale: http://www.voltiamamre.it).

Il Progetto, per la sua rilevanza internazionale e interculturale e l’ampiezza delle tematiche, si propone come un percorso di ricerca-riflessione sulle varie identità ed emergenze, storiche-politiche-sociali-culturali, che contraddistinguono la complessa, e spesso conflittuale, realtà africana. Un percorso di conoscenza in movimento, fatto di incontri e di soste, di esplorazioni multisensoriali offerte da anche da quel particolare libro che è il “Libro d’artista”, non solo strumento di interpretazione del reale ma portatore di parole e significati che travalicano ogni valore estetico. Libri che racchiudono complesse simbologie frutto della libera creatività e progettualità dell’artista e che fanno della diversità un valore.