Il Mese della Memoria, organizzato dall’Associazione Presìdi del libro e promosso dalla Regione Puglia, Assessorato Industria Turistica e Culturale, a 70 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, invita alla riflessione su tematiche sociali importanti e tragicamente attuali. Ricorda il centenario della nascita di Primo Levi, come pure altre voci fondamentali dei tempi bui che sono stati. Il dramma è che nonostante la memoria delle persecuzioni e degli orrori del Novecento, non sembriamo aver imparato molte lezioni dalla Storia.
Interroghiamoci: perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria? Levi ci insegna che “L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”. Perciò, guidati dalle parole di Liliana Segre, proclamata nel 2018 Senatrice a vita, siamo convinti che non possiamo e non dobbiamo rimanere indifferenti. Il sonno della ragione genera mostri, e la memoria sembra essere l’unico antidoto ad ogni nuova e disumana barbarie.
Il Mese della Memoria va oltre la Shoah, allarga i propri confini per dare spazio a razzismi, fanatismi e genocidi moderni. Vuole abbattere i muri dell’ignoranza, sensibilizzare le menti di ogni età, rintracciare emozioni, rievocare storie di diversa provenienza. Lo fa attraverso una rassegna di circa 80 appuntamenti: incontri con autori, reading, concerti, conferenze, performance, proiezioni di film e mostre d’arte.
L’Associazione Presìdi del libro ospita narratori che sanno dar voce agli esclusi, ai reietti, ai diversi discriminati dalla società e difficili da soccorrere. Scrittori, docenti universitari e artisti possono offrire nuove chiavi di lettura, dettagli preziosi, suscitare interrogativi di indubbia utilità e urgenza.
Gli incontri, organizzati da oltre 30 presìdi locali, sono previsti tra gennaio e febbraio 2019, e saranno realizzati in collaborazione con i comuni di riferimento. Le scuole, come sempre coinvolte dall’attività dei Presìdi, parteciperanno su tutto il territorio regionale.