I Presìdi sono gruppi di lettura informali che costituiscono una rete territoriale flessibile, fondata sul volontariato, trasparente nei fini e nelle modalità attuative. L’associazione che li coordina nasce nel 2002 come idea di promozione della lettura “dal basso” grazie al sodalizio di otto editori pugliesi: Adda, Besa, B. A. Graphis, Cacucci, Dedalo, Editori Laterza, Manni e Progedit. Attualmente, i Presìdi del Libro operano su tutto il territorio nazionale, dal Trentino alla Sicilia, e dialogano con istituzioni, scuole, biblioteche, librerie e tutti coloro che si occupano di promozione della lettura. La Regione Puglia è socia dei Presìdi fin dal principio e dal 2021 anche alcuni Comuni e Istituti Scolastici pugliesi vi hanno aderito. L’associazione ha sede a Bari, nella Biblioteca Metropolitana De Gemmis, nel cuore della “città vecchia”.
LO STATUTO
Leggi [qui] lo Statuto dell’Associazione in pdf.
GLI ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Presidente
Orietta Limitone
presidente@presidi.org
Consiglio direttivo
Orietta Limitone; Matteo Sabato; Giulia Galli; Regione Puglia; Comune di San Giovanni Rotondo (Mara De Felici); I.C. “San G. Bosco – Benedetto XIII – Poggiorsini” di Gravina in Puglia (Angela Tavani); Liceo Polivalente “Don Quirico Punzi” di Cisternino (Vittoria Magno).
Presidente onorario
Giuseppe Laterza
Direttore
Angelo De Leonardis
coordinamento@presidi.org
Segreteria e amministrazione
Marco Tagliente
amministrazione@presidi.org
Il libro costituisce una testimonianza attiva di memoria, di cultura e di civiltà e rappresenta ancora, nonostante la concorrenza dei nuovi mezzi di comunicazione, strumento insostituibile di approfondimento della conoscenza, del sapere e della circolazione di idee.
La lettura è elemento essenziale per il progresso sociale, civile e culturale del paese, con essa si sviluppa e si consolida la nostra capacità di comunicare, scambiare esperienze, valorizzare il contributo delle singole Identità culturali. Con l’augurio che dalle riflessioni dei vostri incontri emergano proposte operative per incrementare la diffusione della lettura nel nostro paese.Giorgio Napolitano
Il libro è il documento scritto indispensabile per il perdurare eterno della memoria storico-collettiva: per questo è importante promuovere la conoscenza del patrimonio librario in ogni parte del territorio nazionale e sviluppare un circolo virtuoso tra lettori, autori, editori, librai e bibliotecari.
Civiltà, cultura, pace: il sapere consente di aprire nuove dimensioni culturali e di superare le barriere ideologiche che ostacolano il dialogo e la comprensione reciproca tra gli individui e i popoli.Carlo Azeglio Ciampi