La prima passeggiata delle tre previste dal Fondo Verri per “Inseguimento – Sulle strade di Edoardo De Candia”.

a cura di
Mauro Marino

Da Porta Rudiae verso San Francesco della Scarpa.

Ecco la prima passeggiata di “Inseguimento – Sulle strade di Edoardo” a cura di Mauro Marino per ritrovare, simbolicamente in cammino, la città che lo vide “pittore”. Da Porta Rudiae, insieme, per muovere il ricordo e ricostruire un racconto corale sulla sua vicenda umana e artistica; per rendere omaggio e riscoprire l’Opera di Edoardo, raggiungendo San Francesco della Scarpa per l’opening di “Amo.Odio.Oro” mostra a cura di Lorenzo Madaro e Brizia Minerva.

* * *
Edoardo De Candia, il pittore, era un “camminate” e ancora lo è nel ricordo di chi ha vissuto Lecce ai tempi della sua presenza. Presenza di strada, quotidiana, vagabonda e insieme metodica nell’attraversare la città. Un percorso esatto dalla sua casa in via Monte Sabotino, verso Porta Rudiae e da lì attraversando il centro storico fino a San Cataldo, a piedi o in autostop negli ultimi anni. Una consuetudine che “Inseguimento” vuole rievocare ripercorrendo le strade della sua “solitaria” passeggiata, i luoghi del suo “ciondolare” disincantato e irriverente con tre appuntamenti pensati “in cammino”.

L’occasione della prima passeggiata è l’inaugurazione, alle 20.30, della mostra “Edoardo De Candia Amo.Odio.Oro” a cura di Lorenzo Madaro e Brizia Minerva negli spazi del complesso museale di San Francesco della Scarpa. Partecipano: lo scrittore Maurizio Nocera, l’attore Piero Rapanà, il musicista Roberto Gagliardi, l’attrice Angela De Gaetano, la cantante Serena Spedicato, il pianista Giuseppe Magagnino, l’oboista Francesco Porpora.

Ricordando il venticinquesimo anniversario della scomparsa del pittore avvenuta il 6 luglio del 1992, la passeggiata avrà avvio da Porta Rudiae, proseguirà lungo Via Libertini e Corso Vittorio Emanuele – le strade del suo “ciondolare” con il rotolo di cartoncini dipinti sotto il braccio – con soste nei pressi di Piazza Duomo dove alcune fotografie di Francesco Porpora lo ritraggono intento a dar da mangiare ai piccioni e del Bar Martinica – luogo ospitale, gradito a Edoardo e luogo oggi della memoria di De Candia per la consuetudine della proprietà di esporre sempre sulla stessa parete (a destra subito entrando) un’opera scelta tra quelle di una particolarissima collezione privata. La passeggiata si protrarrà verso Piazza Sant’Oronzo per poi raggiungere dopo una sosta in Piazzetta Santa Chiara San Francesco della Scarpa.

Il cammino sarà animato dal racconto della personalità di Edoardo. Una drammaturgia costruita riattraversando i testi a lui dedicati da Antonio Massari, Antonio Verri, Maurizio Nocera, Ennio Bonea, Aldo Bello letti dall’attore Piero Rapanà accompagnato dalla testimonianza di Maurizio Nocera e dal sax di Roberto Gagliardi. Giunti a San Francesco della Scarpa il pubblico sarà accolto dalla voce dell’attrice Angela De Gaetano che interpreterà le “lettere della mancanza” di Jeanne Maigre a Edoardo De Candia. Il contrappunto maschile (questa volta è Edoardo che parla) sarà ancora affidato alla voce di Piero Rapanà. Il dialogo sarà chiuso dal concerto del trio Canvas con il pianoforte di Giuseppe Magagnino, la voce di Serena Spedicato, l’oboe di Francesco Porpora in un gioco di allusioni e richiami che abbraccia il jazz e la canzone d’autore, le sonorità classiche e l’improvvisazione per rendere omaggio alla “fiaba” terrena di Edoardo De Candia.

***
La seconda passeggiata, sabato 12 agosto 2017 dalle 21.00, avrà luogo a San Cataldo, meta del cammino di De Candia.

La terza passeggiata, venerdì 29 settembre, ambienterà per le strade di Lecce una conversazione sulla “Filosofia del camminare”.

Sto caricando la mappa ....